La multinazionale giapponese YKK è il punto di riferimento mondiale per le cerniere lampo e altri sistemi di chiusura. Fondata nel 1934 da Tadao Yoshida, YKK è presente in 72 paesi con oltre cento sedi e impianti produttivi.
In Italia, l’azienda opera dal 1968 con sedi a Pero (Milano) e stabilimenti a Prarolo (Vercelli) e Ascoli Piceno, nonché filiali nei principali distretti della moda come Carpi, Sesto Fiorentino e Napoli.
Evoluzione delle cerniere lampo
La cerniera lampo, un accessorio apparentemente semplice, ha subito una notevole evoluzione tecnologica. Essa è composta da una parte tessile e da componenti meccanici come il cursore e i dentini di metallo, la sua produzione coinvolge tecnologie meccaniche, chimiche, tessili e galvaniche.
L’evoluzione del prodotto è strettamente legata alle tecnologie produttive, ai metodi di costruzione e ai materiali utilizzati.
Oltre agli usi nella moda, le cerniere lampo trovano applicazione in settori tecnici dove la qualità della chiusura può essere vitale. Esempi includono abbigliamento da lavoro in ambienti pericolosi, mute da immersione profonda e laboratori di contenimento biologico.
La combinazione di tecnologie, materiali e necessità d’uso è il motivo del successo della ykk zip.
Materiali e sostenibilità
L’attenzione alla sostenibilità ambientale ha spinto YKK a utilizzare materiali riciclati, bio-based e compostabili. Mentre in passato la qualità era il principale criterio di scelta, oggi la sostenibilità è diventata un obbligo per garantire la sopravvivenza del settore. I materiali del futuro sono quelli con un impatto ambientale ridotto o nullo.
YKK ha esplorato nella sua storia diversi materiali, dai derivati naturali agli scarti agricoli, fino ai materiali bio-based che contengono parti di derivazione naturale. Le cerniere, spesso sottovalutate, sono fondamentali per la struttura di molti prodotti.
Oggi, YKK produce circa la metà delle cerniere lampo presenti nel mondo, con una produzione annuale di due milioni di chilometri, equivalenti a sette miliardi di unità. Nel 2017, l’azienda ha fatturato sei miliardi di euro e conta circa quarantamila dipendenti in 71 stati.
A partire dagli anni ’60, YKK ha ampliato le sue attività a settori come edilizia, agricoltura, allevamento e optoelettronica: in ogni caso, nonostante l’esistenza di altri concorrenti, YKK domina il mercato delle chiusure lampo, borchie, fibbie e velcro.
Modelli di chiusura lampo
YKK offre una gamma diversificata di cerniere lampo, suddivisa in cinque modelli principali:
- Excella: cerniera in metallo spazzolato, top di gamma, con design elegante, antigraffio e anti-inceppo.
- Excella Light: versione in alluminio leggera, ideale per maglieria, capi tecnici e pelletteria.
- Metallo Tranciato: cerniere resistenti, perfette per denim e streetwear.
- Spirale: flessibili, adatte a tessuti difficili e calzature, con possibilità di essere nascoste.
- Vislon: cerniera in plastica pressofusa, creativa e innovativa, con molte forme e colori grazie ai pigmenti applicati alla resina poliacetalica.
La filosofia di YKK, denominata “Il Ciclo del Benessere”, si basa su temi etici e un modello di business che prevede la condivisione del benessere tra lavoratori e partner, un’attenzione alla qualità della vita, la tutela dei dipendenti e la sostenibilità ambientale.
Questo approccio, iniziato nel 1994, si impegna a rispettare l’ambiente e a soddisfare le richieste dei clienti.